Articolo 3/15.
Questo articolo si colloca nell’ambito della rassegna “I Lunedì della Cultura Chimica“,
iniziativa curata dal chimico ed epistemologo Giovanni Villani, con il sostegno tecnico-scientifico dell’Associazione Culturale Chimicare
Il concetto di materia in ambito fisico può essere fatto coincidere per lunga parte della storia del pensiero scientifico con il concetto di massa. Fino al Settecento, “massa” e “materia” praticamente si identificavano in ambito fisico. Nella fisica dell’Ottocento, e soprattutto in quella del Novecento, questi due concetti hanno preso strade diverse. Per la fisica moderna, la materia in quanto tale è necessariamente un residuo incompreso e incomprensibile nell’analisi scientifica e perciò stesso da eliminare. Soltanto le qualità di cui gode sono, per così dire, suscettibili di valutazione quantitativa. Inoltre, la fisica moderna sembrano andare, anche se in maniera non lineare, verso un ridimensionamento del concetto di massa e verso una sua fusione con altri concetti, come l’energia.
Gli antichi disponevano di due metodi, che venivano applicati entrambi per la “misurazione della massa”, ma ambedue avevano problemi epistemologici per essere usati: la determinazione del peso e la determinazione del volume o spazio occupato. Il peso, difficilmente avrebbe potuto svolgere questa funzione, poiché mancava la correlazione o proporzionalità tra peso e quantità. Continua...
Articolo 2/15.
Questo articolo si colloca nell’ambito della rassegna “I Lunedì della Cultura Chimica“,
iniziativa curata dal chimico ed epistemologo Giovanni Villani, con il sostegno tecnico-scientifico dell’Associazione Culturale Chimicare
Il primo capitolo del libro La chiave del mondo è intitolato “La materia per i filosofi: la sostanza” e in questo articolo intendiamo riferirci proprio a come il mondo filosofico ha trattato questo concetto e come esso si è da sempre collegato al mondo scientifico. L’importanza di questo argomento è che, come si dice nel libro:
“Il concetto di sostanza è stato fondamentale praticamente per tutti i filosofi. Infatti, tale concetto non soltanto ha costituito, dai filosofi greci ai giorni nostri, il fulcro di ogni metafisica, ma spesso ha costituito anche il collegamento delle metafisiche dei filosofi con la loro idea del mondo materiale. Tramite questa strada, questo concetto ha rappresentato, in tutti e due i versi, il luogo di scambio tra il mondo filosofico e quello scientifico.”
Non sono, invece, parte integrante di questo articolo discorsi filosofici più generali, come il “materialismo” contrapposto allo “spiritualismo”, e tutte le considerazioni connesse a queste “ideologie”.
Il termine “materia” è spesso soppiantato da quello di “sostanza” in ambito filosofico. Continua...