Il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi della Basilicata,
con il sostegno di SCI Basilicata, Divisione Didattica SCI, ANISN, Associazione Culturale Chimicare, Associazione Studentesca CAMING, Aracne editrice, organizzano nella giornata di venerdì 20 aprile 2018 il
Nell’ambito della stessa giornata tematica, nella mattinata dalle ore 10.30 alle ore 13.00 si terrà la VII assemblea sociale 2018 dell’Associazione Culturale Chimicare, eccezionalmente aperta a tutti i partecipanti del workshop (anche non soci Chimicare) che vorranno parteciparvi.
Chiuderà la rassegna alle ore 18:00 con un aperitivo buffet offerto a tutti i partecipanti. Continua...
Tenevo Carmen per le spalle, dritta sulla linea del mare, mentre canticchiava un brano di David Bowie: ‘Ground Control to Major Tom…’. ‘Vieni più in qua, altrimenti affogo…’, dicevo. E già la mia testa era mezza sott’acqua, vedevo solo acqua torbida e verdina. Dovevo conservare tutta la calma per salvarmi… ‘I’m floating in a most peculiar way…’, continuava. Solo a fatica riuscii a salvarmi da quella tomba!
Paolo si alzò di botto sudato a sedere nel letto, per fortuna era stato solo un incubo: di certo, il rock psichedelico era stato causato dall’antibiotico che era costretto a prendere.
Con la mente ancora impastata dai sogni, si avviò a fare colazione. Dopo tanti anni, l’amore per Carmen era mutato: i sentimenti che adesso provava erano sbiaditi, confusi come note provenienti da un lontano jukebox…
Gli anni dell’università erano stati eroici, soprattutto per la competizione coi compagni di corso. Paolo, Gianni ed Andrea erano i più bravi, erano i soli a prendere regolarmente trenta agli esoneri di stechiometria, fisica… E poi c’era Carmen, brava e bella, ovviamente dai tre contesa.
Già dai primi giorni i tre si erano punzecchiati con domande e trabocchetti: il colore del permanganato di potassio… l’arcocoseno di -2… Paolo aveva fatto carriera nell’industria, Andrea nell’università e Gianni aveva finito per cambiare mestiere; tutti e tre erano stati innamorati di Carmen. Continua...
Gregorio era nato in una terra martoriata, dove i più consideravano la legalità un’utopia e i restanti un’eresia. Sebbene di famiglia agiata, Gregorio si risolse presto a fuggire via in cerca di fortuna in terra straniera. Ma il destino per lui aveva riservato una sorte diversa e…giovanissimo fu chimico di prestigio! Lui che aveva conosciuto le asperità della vita, non disdegnò d’inoltrarsi lungo i sentieri sconosciuti ed entusiasmanti della ricerca scientifica. Raggiunti gli onori nella chimica analitica delle acque, competenza che gli avrebbe assicurato ogni agiatezza e rispetto, virò completamente rotta e mise se per l’alto mare aperto… La Tavola Periodica degli elementi, ideata da Mendeleev nel 1869, era ancora incompleta, piena di ‘buchi’! C’erano molti elementi incogniti che aspettavano d’essere scoperti: sotto l’alluminio il profeta siberiano aveva previsto l’eka-alluminio e sotto il silicio, l’eka-silicio… In Francia e Germania si stava facendo un gran bel lavoro. Finalmente, in una cava di zinco dei Pirenei fu scoperto nel 1875 il gallio! Gregorio, era affascinato da questi risultati e sperava di separare presto dalla ganga il suo cristallo prezioso, mai visto prima da occhio umano: era sulle tracce dell’eka-silicio! Continua...
Tra gli scaffali impolverati di una vecchia libreria, ho scovato il volume di Bernard Jaffe La conquista della materia tradotto da Stefano Fachini per Mondadori nel 1937. E’ una storia della chimica di carattere divulgativo, scritta con una prosa d’altri tempi, con enfasi romantica. Vi vengono trattate le figure dei chimici più eminenti (a partire dagli alchimisti…) in un racconto avvincente e rigoroso che conserva tutt’oggi una valenza didattica. Così, mi sono riproposto di condividere la mia piccola scoperta riadattando la narrazione in chiave moderna conservando tuttavia, il fascino del passato.
Cominciamo con l’ecclesiastico che scopre l’alimento della vita: Joseph Priestley, lo scopritore dell’ossigeno. Siamo a Birmingham, è il 14 luglio del 1791, anniversario della caduta della Bastiglia. L’Inghilterra è percorsa da venti di rivolta: Priestley è un pastore dissidente, un presbiteriano. Si era pericolosamente speso a favore dei coloni americani nella lotta per l’indipendenza. La sua casa fu assalita dai conservatori e libreria, manoscritti e strumenti scientifici dati alle fiamme…
Egli fu filosofo, teologo, politico e…chimico: sempre controcorrente, mosso da grandi ideali di giustizia e verità. Sebbene dilettante, fu mosso da grande curiosità scientifica e la sua opera fu tanto vasta da contribuire a rivoluzionare la chimica: scoprì metodiche nuove e dieci nuovi gas. Continua...